Il momentaccio di Venafro. Purtroppo lo stanno vivendo e constatando in tanti, e le voci che arrivano a conferma sono tante e via via crescenti. C’è in giro, lo si raccoglie a piene mani, abbondantissima sfiducia e contrarietà verso le istituzioni per la situazione decisamente al limite tanto da far affermare ad un attento osservatore di vita venafrana, “Abbiamo malesseri diffusi e praticamente in tutti i settori. La nostra cittadina somiglia sempre più alle periferie degradate ed abbandonate delle grandi città, dove é stato perso il controllo della situazione. C’é in giro approssimazione, sopraffazione e disordine diffuso, mentre il senso civico risulta di fatto smarrito”. Disamina durissima ed impietosa che prosegue altrettanto pesante ed incisiva : “Pensavamo con taluni politici ed amministrazioni cittadine appena passate -sono opinioni ricorrenti a Venafro- che si fosse toccato il fondo sotto il profilo socio/civile ed invece oggi lo stiamo addirittura raschiando tale deprimente ed avvilente fondo ! Che squallore e che peccato per la nostra città, soprattutto pensando alle nuove generazioni che dovranno viverci e realizzarsi !”. Si preferisce non commentare affermazioni siffatte, lasciando al lettore assoluta libertà di pensiero e giudizio.