Si è tenuto ieri sabato 25 novembre, presso il Centro Polifunzionale Tèmenos di Monteroduni, l’evento convegno dal tema: “Il riconoscimento giuridico del caregiver. Lo sport che cura”. Tutte le problematiche relative alle tutele e ai sostegni che lo Stato italiano nega. Il primo intervento affidato alla Dott.ssa Filomena Calenda, presidente dell’A.N.M.IC. e delegata Fispes per il Molise, che si batte da sempre per i diritti dei più deboli. A seguire: il segretario regionale F.I.M.M.G. dottor Tartaglione; la responsabile del centro Tèmenos dottoressa Rossella Chiarullo; la presidente nazionale Famiglie Disabili dottoressa Bellini; il presidente della Nai dottor Agostino Caputo. La sucessiva tavola rotonda ha visto la presenza straordinaria della Dott.ssa Simona Bellini Presidente dell’associazione Nazionale Famiglie Disabili. Un incontro quello del Témenos, fortemente voluto proprio da Filomena Calenda, da tempo impegnata in questa battaglia, anche nel suo ruolo di consigliera comunale di Isernia. Proprio grazie a una sua iniziativa, lo scorso mese di maggio l’assise di Palazzo San Francesco ha deliberato all’unanimità un documento per il riconoscimento del caregiver familiare.
Sono fiduciosa – ha affermato Calenda – anche nell’operato del governo nazionale che non può rimanere indifferente alle richieste di tanti familiari caregiver che chiedono un riconoscimento della loro missione”. calenda plaude al grande interesse e alla straordinaria partecipazione all’incontro del presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura, del sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio e degli assessori Pietro Paolo Di Perna e Antonella Matticoli.
