di Tonino Atella

Incontro decisivo il prossimo 5 ottobre alla Palazzina Liberty di Venafro per l’accordo di confine tra le regioni Campania e Molise per il SS Rosario di Venafro.

Dal vertice dipenderà buona parte del futuro del nosocomio cittadino dopo le tante chiusure, soppressioni e contrazioni degli ultimi tempi che hanno ridotto di molto funzionalità e servizi dell’ospedale venafrano. All’incontro, cui è prevedibile presenzieranno tanti comuni cittadini di Venafro per apprendere e capire cosa ne sarà del SS Rosario, sono previste le partecipazioni di sindaci ed amministratori dei Comuni del Venafrano, di consiglieri ed assessori regionali del Molise, del Presidente della Giunta Regionale Toma e di amministratori della Regione Campania e dei Comuni del casertano.

Con tutta probabilità si è quindi alla tanto attesa svolta per la struttura ospedaliera venafrana, da tempo finita sotto la mannaia delle soppressioni che ne hanno ridotto notevolmente l’operatività.

Un accordo di confine Molise/Campania che, si spera, possa rilanciare il SS Rosario,scrivendone tutt’altra storia rispetto a quella attuale che non soddisfa affatto l’utenza dell’intero mandamento venafrano, che chiede invece un ospedale funzionale, coi servizi necessari ed al passo coi tempi.