Di Domenico Angelone
Il decreto‐legge volto a fronteggiare la situazione di emergenza connessa all’epidemia Covid‐19 aiuta solo i grandi, per i piccoli sempre lacrime e sangue, anche in questa circostanza, i piccoli artigiani, commercianti e imprenditori fino a 5 dipendenti totalmente dimenticati dal Governo.
E’ il Presidente della Camera di Commercio regionale del Molise Paolo Spina che ci informa:
<<Sulla base delle anticipazioni sin qui circolate, il provvedimento non conterrebbe, tra le altre, misure specificatamente mirate alle piccole imprese da 0 a 5 dipendenti di tutto il territorio nazionale. È auspicabile – afferma Spina – che venga previsto per dette imprese: – un contributo di euro 1.500,00 per ogni mese di chiusura e/o frazione di esso – accesso al micro credito fino a 5.000 euro rimborsabile in 5 anni senza interessi – recupero totale per gli affitti dei locali commerciali con il riconoscimento oltre al credito d’imposta del 60% dell’ammontare del canone di locazione, una misura che permetta il recupero del restante 40% a carico della parte locatrice ( sacrifici per tutti).
Confido nel vostro aiuto, conclude il Presidnete della C.C.I.A.A. del Molise rivolgendosi alla stampa – e nel vostro supporto, per condividere e integrare le suddette proposte e, al contempo, sensibilizzare le istituzioni e le forze politiche sulle esigenze delle micro imprese che più sono e saranno penalizzate da questa emergenza a cui il governo con questo primo provvedimento avrebbe potuto dare una maggiore attenzione Cordialmente>>.
