Lo sfogo di un cittadino che possiede qualcosa e che deve fare i conti, purtroppo per lui, con le tassazioni di giugno che sono ormai in dirittura d’arrivo. Le parole dell’uomo, evidentemente oppresso ed assillato da un sistema fiscale nazionale che continua a succhiare sempre più inesorabilmente il cittadino possidente nonostante promesse e parole governative circa l’abbassamento delle tasse. Ecco le sue affermazioni : “Sono andato al Caf per il 730 -attacca questi- ed ho incontrato una madre con figlio a carico, nubile, sorridente e gioiosa rispetto a me, povero diavolo …, che avevo un solo pensiero in testa e non mi veniva affatto da ridere, pensando ai soldi da dover versare ! Di contro la donna, seduta accanto al sottoscritto, era tranquilla e sorridente in quanto lei nel 2016 non aveva avuto alcun reddito e quindi non doveva pagare alcunché ! Era proprio gioiosa, credete, e ne aveva ben donde ! Quanto a me e a tant’altri italiani, che possediamo qualcosa, beh meglio lasciar perdere … !”. Lo Stato e il cittadino ? Un rapporto non sempre e non proprio idilliaco, non c’è che dire !
Tonino Atella