Geo Rai tre punta i fari sul Molise. Bojano, Petacciato, Termoli, Matrice il 5 dicembre nel salotto di Sveva Sagramola. Termoli con il suo Borgo e le sue prelibatezze culinarie preparate da Vittorio Sallustio e Massimo Talia, Dionisio Cofelice e la sua farina, la fattoria Di Vaira con il cosiddetto cappuccio, il Nuovo Condor di Carlo Smargiassi, Michele Chirico da Bojano con le sue ceramiche e i prodotti in terracotta. Immagini e racconto dal sapore antico girate da Roberto Amodio, Stefano Barbieri con la regia di Riccardo Barbieri e le musiche di Claudio Luongo.
Un Molise visto con gli occhi di un visitatore che, nelle vesti del regista Barbieri, vince la lotta contro l’inerzia che lo vuole relegato come regione senza vita e senza una vera anima, quel Molise che non esiste ma, sé visitato, rimane indelebile nelle menti e nei cuori. Venti minuti in cui lo stesso Barbieri ha voluto inserire professionisti molisani quali il maestro Luongo e Maurizio Varriano coordinatore dei Borghi d’Eccellenza.
Ma la Rai non sarà solo presente con la trasmissione di Rai tre che, a breve, ospiterà ancora documentari sul Matese con Campitello Matese, Roccamandolfi, Macchiagodena, il Volturno con Monteroduni, Castropignano, Bagnoli del Trigno, Guglionesi, Frosolone, Civita di Bojano, ma vedrà anche essere al centro dell’attenzione, come è successo per Cammini e Rifugi, su Rai Uno, con linea Bianca, Campitello Matese e Capracotta il 15, 16 e 17 gennaio salvo mancanza di neve. Interessamento anche da emittenti Statunitensi con Conca Casale e la sua signora, Provvidenti, Limosano, Sant’Angelo Limosano.
fonte: ANSA