Il Consigliere Micaela Fanelli presenta una proposta di legge regionale concernente “Promozione e riconoscimento delle Scuole civiche di Musica Molisane”

Il Consigliere Micaela Fanelli (attualmente sindaco di Riccia, consigliere provinciale, presidente del Piano sociale Fortore-Matese e Vice-presidente del Gal del Molise centrale. E’ membro dell’Ufficio di presidenza nazionale ANCI con delega alle Politiche comunitarie e Piani di sviluppo. Tutto senza compenso e con numerosi risultati conseguiti, come il progetto PAI “Borghi del benessere”) ha presentato una proposta di legge regionale –contraddistinta con il n. 159- concernente “Promozione e riconoscimento delle Scuole civiche di Musica Molisane”. La pdl, come si evidenzia nell’articolato, prevede che la Regione Molise, al fine di concorrere alla diffusione sull’intero territorio regionale dell’istruzione musicale, quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani, provveda alla istituzione di un fondo finalizzato al finanziamento dei Comuni, singoli o associati, che:  a) hanno provveduto a costituire Scuole Civiche di Musica;

  1. presentano un progetto da attuarsi nell’ambito delle Scuole Civiche di Musica riconosciute dalla

Regione Molise, mirato alla prevenzione del disagio minorile;

  1. intendono costituire Scuole Civiche di Musica e in attesa del proprio riconoscimento, nella propria autonomia, consorziarsi con le Scuole Civiche di Musica riconosciute dalla Regione Molise. Detti finanziamenti devono essere erogati con deliberazione della Giunta Regionale, su proposta dell’Assessorato alla Cultura, nell’ambito di un Piano triennale. Gli stessi Comuni devono, pertanto, presentare un’apposita domanda agli uffici preposti regionali, con la quale chiedono di ricevere un contributo a sostegno a sostegno delle attività da svolgere attraverso la Scuola Civica della Musica. Viene poi istituito un fondo speciale, le cui modalità e quantificazioni sono deliberate con apposita Delibera di Giunta, destinato a ciascun Comune che ha la Scuola Civica di Musica riconosciuta, finalizzato alla concessione di borse di studio a favore degli allievi meritevoli.

L’iniziativa passa ora all’esame della competente Commissione consiliare per l’esame preventivo prima di giungere all’attenzione del Consiglio regionale per la valutazione conclusiva.