Riceviamo dal fotoamatore Giustino Guarini, che sovente fornisce amichevolmente i propri scatti a questa testata per sottolineare cose belle e meno belle della propria città di nascita e residenza (Venafro)al fine di migliorarne aspetto e vivibilità, ospitiamo di Guarini -si diceva- le personali opinioni tutt’altro che positive sull’imminente carnevale venafrano perché sia finalmente improntato al sorriso, alla partecipazione ed al divertimento, e non a tutt’altro come purtroppo avviene da qualche anno a questa parte, ossia bombolette spray ad imbrattare di tutto e di più, negozi chiusi per evitare danni, gente tappata in casa per prevenire cose spiacevoli, giovanissimi che si abbandonano ad autentiche forme di inciviltà e adulti che da anni hanno preferito bypassare il carnevale rinunciando al divertimento. Ecco quanto scrive il nostro : “ Il Carnevale che cos’è ? La maschera,il cambio di identità, il trucco ed il travestimento, lo scherzo, la burla ; questo è il vero senso del carnevale. Da anni assistiamo invece inermi ad uno spettacolo indegno ed indecoroso per una città civile come Venafro. Una città in cui invece regna l’anarchia. Una città sotto scacco, dove per il carnevale i negozi ed i bar sono costretti a chiudere e sospendere la loro normale attività commerciale per arginare e limitare i danni, causa l’intemperanza degli attori di questa “pseudo festa”. Città dove il disprezzo del bene comune supera tutti i limiti del gusto e dove i rifiuti del carnevale che rimangono a terra (bombolette spray ect.) danno il senso di una sorta di “the day after”, i cui costi per la rimozione ricadono sulla collettività. L’indolenza ed il silenzio di tanti venafrani non devono prendere il sopravvento sulla volontà di molti altri di offrire ai loro figli e nipoti un modo migliore per impiegare il tempo del divertimento. Il carnevale, ma quello sano, divertente e civile, offre l’opportunità di trasmettere alle nuove generazioni il vero significato degli eventi carnevaleschi ed il rispetto del bene pubblico e privato, garantendo nel contempo a tutti la libertà di vivere in tranquillità. L’auspicio è che il carnevale 2018 venafrano, messe al bando le negatività del passato, serva finalmente a tutto questo !”.

Tonino Atella