Tante le scuole anche dell’Abruzzo che stanno contattando l’associazione per visitare le aree naturalistiche
I volontari guidano gli studenti di Campomarino nelle zone umide
Ambiente Basso Molise ha ripreso le escursioni incantando i più giovani
Da Montenero a Campomarino per far scoprire la bellezza delle zone umide al maggior numero possibile di persone e per diffondere la cultura della conservazione del paesaggio.
I volontari di Ambiente Basso Molise hanno guidato nelle scorse ore gli studenti delle sezioni A e B della scuola media dell’istituto omnicomprensivo di Campomarino in una emozionante escursione. I ragazzi, accompagnati dalle docenti Cinzia Antonucci e Maria Pia Molle, hanno passeggiato, raccolto conchiglie, ammirato le specie animali presenti e appreso i corretti stili di vita per tutelare la natura.
«Le zone umide, con i loro ambienti, ricoprono un ruolo fondamentale, accogliendo la più grande biodiversità della Terra – ha spiegato Luigi Lucchese, presidente di Ambiente Basso Molise – e sono al centro di importanti rotte migratorie. Ma sono anche ecosistemi particolarmente sensibili all’impatto dei cambiamenti climatici. Sono dei luoghi di grande bellezza sia per il paesaggio, sia per la presenza di flora e fauna particolare, ma si prestano in ogni stagione per svolgere escursioni naturalistiche e osservazione degli uccelli».
Gli studenti hanno attraversato i pantani, aree in cui gli uccelli in migrazione trovano cibo e riposo, dopodiché sono andati alla ricerca del Fratino, scovando le tracce del piccolo volatile sulla spiaggia. Con grande curiosità e impegno hanno poi preso parte al laboratorio di malacologia e visitato la foce del fiume Biferno, ascoltando con attenzione le spiegazioni dei volontari.
«Le azioni di Ambiente Basso Molise vengono realizzate grazie al contributo dei soci – ha spiegato il presidente -, in particolare quelli che operano nelle aree protette o sono impegnati nella valorizzazione di territori di qualità (Centri di Educazione Ambientale Fantine, tutela e pulizia del territorio, recupero di aree verdi, tutela e salvaguardia del Fratino, censimenti flora e fauna ed altro), portando avanti esperienze di conservazione e valorizzazione della biodiversità e contribuendo alla protezione di questi habitat complessi e delicati».
Con questa giornata piena di emozioni Ambiente Basso Molise ha ripreso una delle sue attività principali che sta riscuotendo l’interesse di tante scuole. Numerosi istituti, anche di fuori regione (in particolare dell’Abruzzo), hanno contattato il presidente Lucchese per organizzare delle visite nelle aree naturalistiche bassomolisane.