I treni molisani (quasi) costantemente in ritardo
Nel merito un evidente contrasto tra i viaggiatori che protestano per i ritardi e l’assessore regionale ai trasporti Nagni che afferma “Pronti a dialogo per trasporto pubblico ragionato e moderno”
Ormai è un “ritornello” quotidiano, quello dei treni molisani (quasi) costantemente in ritardo, tanto che in molti tra gli utenti quasi non ci fanno più caso, accettando i ritardi come fatto inevitabile, naturale e come tale da … conviverci. Questo è quanto pensa una parte dell’utenza molisana. Tutt’altro tenore e spirito invece nelle menti di una ben più consistente fetta dei viaggiatori regionali su rotaia, i quali reclamano a giusto titolo e diritto un servizio efficiente ed al passo coi tempi : ossia treni in perfetto orario, così come la legge prevede ! “Ed invece capita con ripetuta e dannosa sistematicità -testimoniano i viaggiatori pendolari su rotaia dell’isernino- che al capoluogo pentro arrivino treni da Campobasso in ritardo di 30’/45’, il che comporta un sacco di problemi e fastidi a noi utenti. L’ultimo episodio di tal fatta si è verificato nel primo pomeriggio di venerdì 2 dicembre col treno in arrivo da Campobasso che viaggiava con circa 40’ di ritardo per cause che sfuggono. Di conseguenza tanti di noi pendolari hanno dovuto optare per soluzioni e trasporti alternativi, ovviamente a proprie spese, pur avendo tanto di abbonamento ferroviario pagato in tasca, in quanto il ritardo del treno in arrivo comportava un sacco di conseguenze negative per noi viaggiatori in attesa ad Isernia. Si badi che questo accade non raramente, bensì con ripetuta e ravvicinata periodicità. Ci chiediamo e domandiamo ai settori politici ed amministrativi preposti : possibile mai non riuscire a far viaggiare i treni in Molise in orario, giusto come prevede la legge ? Parliamo di diritti minimi del cittadino/utente e non stiamo certo a chiedere … la luna nel pozzo, bensì il minimo indispensabile : ossia un treno che viaggi in orario !”. Restando in tema di trasporti su rotaia, vale la pena riferire quanto appena asserito dall’assessore regionale ai trasporti Nagni, il quale ha espressamente affermato di essere “Pronti al dialogo per un trasporto pubblico ragionato e moderno” ! Sin troppo evidente nello specifico il contrasto tra la realtà (purtroppo negativa) delle cose di fatto e quanto si asserisce dall’ambiente politico regionale in tema di trasporto e servizio all’utenza. Sarà perciò opportuno sia rivedere nel merito certi concetti di fondo e sia, soprattutto, adoperarsi in concreto per far viaggiare ed arrivare in orario i treni in Molise.
Tonino Atella