di Claudia Mistichelli
 Manca poco meno di un mese per il Corpus Domini e a Campobasso già iniziano le polemiche e le proteste, come sempre, sulla scelta del cantante e della spesa prevista.
L’amministrazione di Campobasso sceglie di spendere 70.000 euro per un cantante mentre, tutto l’anno, non assicura nessun servizio al cittadino: strade disastrate, marciapiedi sconnessi, verde pubblico abbandonato, traffico in tilt e senza controllo. Forse, scegliendo un artista per tempo (mesi prima), come fanno molti piccoli comuni e, richiedendo preventivi a varie agenzie (piuttosto che interpellare sempre le solite), si potrebbe spendere molto di meno di 70.000 euro.
Mentre aspettiamo il riconoscimento da parte dell’Unesco dei “Misteri”, ogni anno ci chiediamo se questo evento è una festa o una sagra. La denominazione dipende dall’organizzazione, abbiamo un anno di tempo per poter trasformare il Corpus Domini in una festa spettacolare. I Misteri richiamano gente da tutta Italia ed è l’unica vera festa importante del nostro capoluogo di regione.
Spendendo 30.000 euro per il cantante dell’ultima sera, si potrebbero investire i 40.000 rimanenti in un bel festival di artisti campobassani o molisani.
Coinvolgendo tutti i gruppi e i cantanti locali, non solo faremmo guadagnare un po’ di artisti nostrani ma, potremmo organizzare un vero festival molisano da riproporre ogni anno: esibizioni varie con una giuria e un premio finale per categoria.
Forse, riportare il Corpus Domini a 3 giorni di festa, potrebbe assicurare maggior controllo e meno confusione.
Limitando il numero di bancarelle, circoscritte soltanto al vecchio campo sportivo, assicurerebbe maggiore pulizia in città. Al centro di Campobasso si potrebbero invogliare le aziende e i prodotti locali, con esposizioni, degustazioni e vendita. Per il resto della città, invece, si potrebbe chiedere un contributo alle attività commerciali in ogni quartiere di Campobasso, creare piccoli eventi e assicurare un paio di navette gratuite (solo serali), in modo da avere tutta la città in festa.
Se vuoi essere felice per un giorno dai una festa; per due settimane fai un viaggio; per un anno fai un giardino; per la vita trova uno scopo degno. (cit)