Si ignorano le cause che hanno indotto Antonio Nappi 46 anni della provincia di Napoli autista di un Tir, a togliersi la vita gettandosi dal ponte Gamberale, tra Chiauci e Pescolanciano sulla S.S. 650 Trignina.

Nel primo pomeriggio di oggi, l’uomo alla guida di un autoarticolato era partito da Pomigliano D’Arco e diretto alla Sevel di Val Di Sangro, quando sul ponte avrebbe tentato prima di sfondare con il mezzo pesante il guard rail e non riuscendovi, deciso a porre fine alla sua esistenza, ha fermato il Tir, uscendo dal finestrino, ha scavalcato la barriera alta 4 metri e si è lanciato nel vuoto, un volo fatale di circa 60 metri.

Si sono concluse intorno alle ore 19:30 le operazioni di recupero del cadavere ad opera degli specialisti Speleo Alpino Fluviali dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Isernia, esperti nel muoversi in ambienti impervi, che si sono calati dal viadotto e con un barella hanno successivamente veicolato sul piano stradale la salma mettendola a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini per appurare la dinamica dell’incidente mortale è stato affidato ai Carabinieri.

Per le operazioni di recupero sia della Salma sia del mezzo, sulla SS 650 da parte dell’ANAS, è stato attivato un senso unico alternato.