Così commenta il Presidente Regionale del Guerriero Sannita, Giovanni Muccio, la XXI Festa regionale della Polizia Municipale,
“Tutto pronto per la XXI Festa regionale della Polizia Municipale organizzata dal Comune di Isernia e dalla Regione Molise. L’ennesima parata delle Autorità politiche, belle parole e grandi complimenti, per un Corpo, quello della Polizia locale, che avrebbe certo bisogno di più fatti. E’ convinzione del Movimento del Guerriero Sannita che bisogna affrontare una volta per tutte il riordino e la riforma della disciplina regionale in materia di Polizia locale e sicurezza urbana, in considerazione delle nuove esigenze della società, cosa che il Centrosinistra aveva promesso. Una promessa poi non mantenuta. E’ notorio a tutti gli addetti ai lavori che il sottoscritto, anche per la sua esperienza nell’ambito delle Forze di Polizia, ha sempre ritenuto che la sicurezza urbana è una delle condizioni primarie per un ordinato svolgimento della vita civile. Inoltre, il Movimento ritiene che attraverso strumenti finanziari integrati, la Regione debba concorrere con gli enti locali alla realizzazione di progetti finalizzati a promuovere e realizzare, mediante accordi di collaborazione istituzionali, politiche integrate per la sicurezza urbana e il sostegno alle vittime per servizio. Al fine di incrementare i livelli di sicurezza urbana nel territorio regionale e nel pieno rispetto dell’esclusiva competenza statale in materia di ordine pubblico e sicurezza, c’è la necessità di definire gli indirizzi generali dell’organizzazione e dello svolgimento del servizio di Polizia locale dei comuni, delle province e delle loro forme associative. Occorre potenziare il coordinamento delle attività e l’esercizio associato delle funzioni, incentivare la collaborazione tra Polizia locale e soggetti privati operanti nel settore della vigilanza e incrementare la formazione degli operatori di Polizia locale. Gli interventi nei settori della Polizia locale, della sicurezza sociale, dell’educazione alla legalità e della riqualificazione urbana costituiscono, per il Guerriero Sannita, strumenti per il concorso della Regione allo sviluppo di un’ordinata e civile convivenza e per la prevenzione dei fenomeni criminali. Un problema, quello della Polizia urbana regionale, di grande rilevanza sociale, che a parole tutti sembrano affrontare, ma per il quale, nei fatti, nulla di concreto si è fatto, probabilmente per ignoranza della materia. A tal riguardo, il Movimento Regionale del Guerriero Sannita, su input del Centrodestra e su esplicita richiesta del candidato presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha predisposto alcune linee guida per il riordino e la riforma della disciplina regionale in materia di Polizia locale e sicurezza urbana, sicuro che la coalizione di Centrodestra, a differenza di quella di Centrosinistra, sarà molto più sensibile al tema. L’auspicio è che tali linee guida troveranno quella giusta e concreta attuazione che, da decenni, il Corpo della Polizia locale si aspetta”.