di Tonino Atella

Lirica che passione, verrebbe da dire. Ma anche musica, strada maestra per crescere e migliorarsi. E’ quanto può benissimo affermarsi a margine dell’iniziativa didattico/culturale attuata al “Mons. Testa”, Istituto del primo obbligo di Venafro e Sesto Campano, per educare sin dalla loro più tenera età le nuove generazioni alla musica, apprendendo l’opera lirica tra i banchi di scuola ed imparando ad apprezzarla in modo da costituire un importante percorso di formazione che consenta di diventare in futuro persone e cittadini migliori. Con tale incipit l’Istituto “Mons. Testa” della città, che comprende anche la sezione staccata di Sesto Campano, ha aderito per il terzo anno consecutivo al progetto didattico “ScuolaInCanto”, promosso dall’Associazione “EuropaInCanto” e grazie al quale è possibile imparare ed avvicinarsi all’opera lirica sin dalla più tenera età scolastica. La predetta associazione nasce in effetti nel 2012 partendo dalla convinzione dei suoi fondatori circa la positività del messaggio e dei contenuti musicai all’indirizzo dei giovanissimi. Quest’anno, e veniamo all’attualità, gli alunni del “Mons. Testa” dei predetti Comuni, ossia Sesto Campano e Venafro, hanno imparato a cantare a scuola brani selezionati dalla celebre opera lirica Turandot di Giacomo Puccini per eseguirli coralmente ieri nella splendida cornice del Teatro San Carlo di Napoli, tra i teatri di spicco della musica lirica nazionale ed internazionale, accompagnati nella loro perfomance da cantanti lirici professionisti. Soddisfattissimi per tale attività didattica e per la loro perfomance nel capoluogo partenopeo ovviamente i diretti protagonisti, ossia gli alunni molisani dell’obbligo, salutati al Teatro napoletano dai fragorosi applausi del pubblico presente, compresi tanti familiari e parenti. Sorrisi e compiacimento per il positivo esito finale del particolare ed innovativo percorso didattico anche da parte delle insegnanti del “Mons. Testa”, Orsomando e Biello, prodigatesi per mesi per la piena riuscita dell’iniziativa. Ai bravissimi cantanti lirici “in fieri” dell’istituto scolastico di Sesto e Venafro vada perciò un calorosissimo e doveroso “chapeau” del nostro giornale per la loro perfomance napoletana, bellissima e positiva oltre ogni dire !