Possono partire 909 tirocini destinati alle fasce più deboli delle nostre comunità.
Il Presidente Frattura con un post sul suo profilo personale facebook informa:
“Portiamo a termine una procedura avviata alla fine dello scorso maggio, quando abbiamo pubblicato il bando da 3 milioni di euro. Come governo regionale ci eravamo prefissi di creare una reale opportunità di valorizzazione sociale ed economica per i cittadini molisani meno fortunati, attraverso una loro mirata qualificazione per il mondo del lavoro, e assieme ai nostri sette Ats abbiamo dato forma a un impegno rilevante che adesso verrà attivato”. A ciascun Ambito territoriale sociale è stato concesso un numero di tirocini ripartito in ragione della popolazione residente.
Da parte dei sette Ats molisani e dei Comuni coinvolti una risposta partecipata attenta e precisa che ha consentito ai nostri Servizi regionali di concludere nell’arco di pochi mesi le procedure previste.
I progetti per tirocini di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento che abbiamo finanziato, per la prima volta, ed è giusto evidenziarlo, li abbiamo destinati a una platea allargata di beneficiari per coinvolgere anche chi non ha avuto finora accesso al Sostegno nazionale per l’inclusione attiva. Nel nostro intervento abbiamo voluto considerare anche i cittadini che non hanno famiglia, molto spesso penalizzati in termini di aiuto da questa loro condizione. Una quota di tirocini poi ai migranti presenti in Molise da almeno 3 mesi: diamo alle persone extracomunitarie l’occasione concreta di una reale integrazione che passa per la formazione e la qualificazione.
Questa è la strada che abbiamo imboccato per una reale inclusione sociale”.