Campobasso. Anche il Molise era presente alla grande festa della destra, organizzata da Fratelli D’Italia. Tanti gli ospiti presenti, politici e giornalisti, i quali hanno partecipato a mostre, dibattiti ed eventi musicali. Il popolo di destra si è unito per parlare di lavoro, infrastrutture, sanità, giustizia e oltre ad altri temi importanti. Interessante il contributo dei Sindaci presenti, da Nord a Sud, hanno espresso tutti le stesse preoccupazioni: un Governo che ha abbandonato i territori e, sui quali, con grande difficoltà si riesce a garantire i servizi, minimi, ai cittadini. Insomma, un coro unanime, di uomini coraggiosi, tra i quali anche il Primo Cittadino di Amatrice, deluso e amareggiato, abbandonato da uno Stato che promette e non mantiene, non ha ricevuto neanche un euro di tutti i soldi raccolti con gli SMS, dirottati chi sa dove. Insomma, Sindaci che lottano quotidianamente contro i problemi, contro una burocrazia assurda e contro un Governo che non eroga fondi a sufficienza, nonostante la mole di tasse e contributi che i cittadini italiani sono costretti a pagare.
Ripartire proprio dai piccoli territori, questo è l’intento della destra, anche per evitare il super-affollamento nei grandi centri urbani, ormai diventati ingestibili. Claudia Mistichelli portavoce di Campobasso di Fratelli D’Italia/A.N.
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