di Pietro Tonti

Nella post emergenza coronavirus, in provincia di Isernia, vi sono delle buone notizie. Registriamo l’impegno dell’amministrazione comunale di Pettoranello di Molise attraverso il suo Vicesindaco e delegato ai Lavori Pubblici Marcello Toto, nella programmazione di interventi di messa in sicurezza e riqualificazione dei tratti viari comunali di Via Princeton, Via Calvario, Via San Sebastiano, Via Fonso, Via Aldo Moro e Via Europa fino alla S.P. 40 per un importo totale di 519 mila euro. Denaro nelle disponibilità dell’amministrazione comunale, utilizzando i fondi captati dall’avviso pubblico regionale D.G.R N.277 del 23 luglio 2019, finalizzato alla definizione di un piano di interventi nel settore viabilità.

Grazie al lavoro indefesso dell’Assessore Toto, il comune di Pettoranello disporrà anche di ulteriori 70 mila euro, intercettati attraverso un bando ministeriale, utilizzabili per la sicurezza antincendio dell’ edificio scolastico.

Da anni non si vedeva un tale attivismo nella programmazione e nella fattiva realizzazione di opere urbane viarie. Il paese alle porte di Isernia, potrà manutenere e rendere fruibili quelle strade che necessitavano da tempo di interventi, lasciate all’incuria  e nell’indisponibilità del comune di provvedere economicamente a sostenerne la manutenzione straordinaria.

Un plauso all’Assessore Marcello Toto, visibilmente soddisfatto del risultato ottenuto ha dichiarato:chi sceglie di rappresentare i cittadini in un’ assise civica, è obbligato a un impegno indefesso verso il bene comune, per cui deve adoperarsi per migliorare quanto ereditato dai precedenti amministratori. Il mio attivismo rientra in quella che dovrebbe sempre essere la normalità, cercare di sfruttare ogni occasione, sia essa regionale, ministeriale o comunitaria per catalizzare finanziamenti e progettare in base alle esigenze della comunità e del paese. In un momento in cui i trasferimenti dello Stato alle unità locali sono praticamente inesistenti è opportuno guiardarsi intorno.  L’industria che un tempo era volano di sviluppo per il nostro comune, oggi in piena era post industriale e con la Ittierre, nella memoria di tutti come un ricordo storico di un’epoca che difficilmente ritornerà, solo l’attenzione verso i bandi pubblici,  può offrire quel ristoro di cui abbiamo bisogno; un sostegno necessario al paese per continuare a sperare in un futuro migliore”.