Ha destato non poche perplessità, la notizia diffusa dalla Rete Rurale Nazionale e ripresa dai media locali, in merito all’esame della spesa “effettiva” (pagamenti intermedi) dei Programmi di Sviluppo Rurale, riguardanti nello specifico il terzo trimestre del 2016.

Il Molise, secondo i dati riportati da RRN, ha registrato una percentuale di avanzamento della spesa pari all’1,95%, ben al di sotto della media nazionale che si attesta al 4% circa. Dati che, se letti in maniera superficiale o poco analitica, definiscono una situazione non veritiera. Per tale ragione, l’Assessorato alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Molise intende fornire una visione più realistica dell’andamento dell’attuale Programmazione.

Va evidenziato, infatti, che i dati considerati dalla Rete Rurale Nazionale fanno riferimento a spese effettuate con i fondi residui della vecchia programmazione, PSR 2007/2013; risorse che, essendo state interamente utilizzate dalla Regione Molise, non potevano di certo entrare nel computo dell’avanzamento della nuova programmazione. In tal senso, la Regione Molise sconta il merito di essere stata una delle cinque regioni in Italia, l’unica del Centro Sud, ad aver utilizzato tutte le risorse della vecchia programmazione.

Così, al contrario di quanto logicamente si possa pensare, le regioni con una percentuale più elevata di avanzamento della nuova programmazione sono quelle che stanno ultimando la spesa sulla vecchia programmazione (2007/2013). Allo stato attuale, bisogna considerare che il livello dei pagamenti della nuova programmazione risente della fase di transizione ai nuovi sistemi gestionali AGEA (organismo pagatore) che non permettono ancora la liquidazione di quanto richiesto dai beneficiari del programma.

Nonostante tale difficoltà operativa, lo scorso dicembre la Regione Molise, insieme ad Umbria e Marche, è riuscita a sfruttare una procedura straordinaria di pagamento che ha permesso di effettuare una spesa di circa 2,5 milioni di euro, utile a finanziare la Sottomisura 8.3.

Inoltre, il Molise risulta tra le prime regioni d’Italia per avanzamento della spesa programmata relativa al PSR 2014/2020; basti pensare che per le misure strutturali sono stati messi a bando: 43 milioni di euro per le Sottomisure 4.1, 4.2, 4.3 e 6.1; 4.5 milioni di euro per la Sottomisura 8.3; 750 mila euro per la Sottomisura 3.2; 17 milioni di euro per la banda ultralarga; 8 milioni e 250 mila euro per il Sostegno allo Sviluppo Locale, per un totale di 73 milioni e 500 mila euro.

Per le Misure a superficie, nel 2016 sono stati pubblicati i bandi per l’adesione agli impegni previsti dalle misure agro-climatico-ambientali (misura 10), Agricoltura biologica (misura 11) e pagamento compensativo per le zone montane (misura 13), che interessano complessivamente oltre 53 mila ettari. Infine, va precisato che nel corso del 2017 saranno attivate tutte le misure previste dal Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020.