Il Comune di Mirabello Sannitico, in qualità di capofila del progetto “POSITIVE CITIES” co finanziato dal programma Interreg South Adriatic, è lieto di annunciare la conferenza di lancio e la giornata informativa che si terranno il 14 ottobre alle ore 17:30, presso la sala convegni comunale.

 

Il progetto riunisce comuni di Italia, Albania e Montenegro con l’obiettivo di promuovere la riduzione delle emissioni di carbonio e migliorare l’efficienza energetica nel settore pubblico. Le azioni sono in linea con le più recenti normative UE, come la Direttiva sulla Prestazione Energetica nell’Edilizia (EPBD n. 1275/2024), nota come “Direttiva Case Green“, che punta a un parco edilizio a emissioni zero entro il 2050.

 

“Positive Cities” si concentra sulla riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati per rendere intere città energeticamente indipendenti. A Mirabello Sannitico verrà realizzata un’azione pilota, con un intervento di efficientamento su un edificio residenziale pubblico che sarà trasformato appunto in un “edificio positivo”. Il nome del progetto intende sottolineare il tipo di impatto che edifici ad alta efficienza hanno su società, economia e ambiente.

 

La giornata si aprirà con i saluti istituzionali e l’introduzione di Angelo Miniello, Sindaco di Mirabello Sannitico a cui seguiranno gli interventi dei partner di progetto e di esperti del settore, che si confronteranno sulle strategie per la transizione energetica:

  • Adolfo Colagiovanni, Direttore GAL Molise
  • Alessia D’Alessandro, MDM greENgineering srl
  • Ida Borrelli, Comune di Tirana
  • Lejla Đoković, Comune di Tuzi
  • Pietro Mezzapesa, Comune di Noci

 

Il confronto tra i partner rappresenterà un momento stimolante per discutere approcci innovativi e replicabili, che possano rappresentare un modello di sviluppo sostenibile per l’intera regione. Il progetto POSITIVE CITIES, infatti, non si limita all’efficientamento, ma possiede una forte valenza sociale, puntando a contrastare la povertà energetica e a migliorare il benessere dei cittadini, per una transizione ecologica equa e inclusiva.

L’evento è aperto alle amministrazioni locali limitrofe, alle imprese, alle associazioni e al pubblico.