di Pietro Tonti

Con la data certa del 3 ottobre prossimo per elezioni comunali a Isernia, si restringono i tempi per mettere su le liste.

In poco meno di 30 giorni dovrà essere tutto pronto per la scadenza. I big della politica sono tranquilli in quanto sulle 32 persone necessarie per formare una lista, si sono  dati da fare e hanno sulla carta già chiuso su personaggi portatori di consensi, in attesa della ratifica delle liste, come previsto dalla legge elettorale vigente e si godono nel fine settimana il mare senza grosse angosce.

Le difficoltà in questo momento sono dei movimenti civici emergenti e dei partiti minori, fino ad oggi si sono preoccupati di portare idee in discussione, non dedicandosi con pragmatismo alla scelta dei candidati da mettere in lista.

Le difficoltà sono oggettive e la lontananza dei cittadini dalla politica, non predispongono a scendere in campo per riempire le numerose liste che si dovrebbero avere anche in questa tornata elettorale.

I tempi per convincere sono troppo stretti ed è caccia al candidato. La cittadinanza di Isernia al mare come da tradizione nel mese di agosto non avvantaggia, anzi rende ancora più ostico poter contare su impegni elettorali.

La passata campagna di cinque anni fa vide l’esercito di circa 600 candidati, ma i tempi certi per le elezioni amministrative avevano indotto con largo anticipo a riempire le liste dei diversi gruppi con una certa tranquillità.

In questo fine settimana torrido, nel centro sinistra come nel centro destra, c’è chi ha proposto di riunirsi con le diverse probabili aggregazioni in “sacre stanze” per uscirne solo dopo che le idee siano chiare sul candidato sindaco di riferimento.

Man mano che il tempo scorre, si notano troppi personalismi, i quali eludono la possibilità di convergere su un unico nome nei diversi schieramenti in campo. Sarà comunque necessario giungere a certezze già nella prossima settimana. Il mese di agosto sarà rovente e non solo per le temperature elevate.