di Pietro Tonti

Campobasso – Al ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia in visita nel Molise per lanciare il “Regionalismo Differenziato” ho posto due domande, la prima sul Molise in macroregione, dopo la perdita di innumerevoli presidi accorpati all’Abruzzo negli ultimi anni e la fuga di circa 2000 giovani ogni anno dalla nostra regione verso il nord, se ha ancora senso  avere  l’autonomia regionale. La seconda riguarda  i fondi Cis (Contratto Istituzionale di Sviluppo) senza concertazione alcuna dell’amministrazione regionale, 290 milioni di euro, dove una gran parte di questi investimenti vanno non allo sviluppo tecnologico come premesso dal Ministro, ma ai Tratturi: sotto quale logica?

Due risposte articolate con un lieve imbarazzo del Ministro, vedete e fatevi un’idea…