DIALOGHI SULLA DEONTOLOGIA

La classe degli Avvocati di Isernia a confronto

Di Luigi Fantini Avvocato

Promosso dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Isernia, venerdì scorso, 09 febbraio 2024, presso l’Aula Aldo Moro del Palazzo di Giustizia della città pentra, si è svolto l’incontro di formazione per gli avvocati e i praticanti avvocati del Foro di Isernia in materia obbligatoria. Più in dettaglio, l’evento – centrato sulla deontologia – ha visto il susseguirsi di una interessante e trasversale analisi sulle linee guida del corretto operare degli avvocati nell’esercizio della loro professione.

Nell’incrocio di saperi, hanno dato il loro apporto l’anima della magistratura, quella dell’avvocatura e del Consiglio Nazionale Forense, questi quale organo apicale del Sistema Ordinistico nel quale, a livello nazionale, è regolamentata l’Avvocatura italiana.

Dopo i saluti istituzionali dell’Avvocato Florindo Di Lucente, Presidente del Consiglio dell’Ordine di Isernia e del Presidente del Tribunale di Isernia, il Giudice Vincenzo  Di Giacomo, hanno relazionato sul tema l’Avvocato Patrizia Corona, Vice Presidente del Consiglio Nazionale Forense e il Professore Tommaso Formichelli, Dottore di ricerca in diritto civile presso l’Università “La Sapienza” di Roma che hanno, rispettivamente, proposto due interessanti e appassionate relazioni, l’una centrata su “Bilancio della giustizia disciplinare a dieci anni dalla Riforma”, l’altra su “L’attualità dei giuristi isernini: il sistema tavolare”. L’avvocato Corona – con chiarezza espositiva e parlare attrattivo –, ha ben evidenziato l’importanza delle regole predittive che un avvocato è bene che conosca al fine di non incorrere sotto la scure delle sanzioni.

Altresì, ha offerto una statistica nazionale dei procedimenti disciplinari che, negli ultimi anni, hanno visto percentuali piuttosto irrisorie.

Oltre che chiaro, dettagliato e panoramico è stato l’intervento del professore isernino Formichelli che, con dovizie di dati e di nomi – nel tracciare le figure dei giuristi d’Isernia –, ne ha rilevato la loro contemporaneità e l’importante contributo al sistema tavolare, ovvero una modalità di conservazione dei dati diverso da quello del catasto ordinario di uso corrente.

A moderare i vari interventi e contributi, l’Avvocato Gabriele Melogli che – con proverbiale garbo e simpatia – ha accompagnato la nutrita presenza di professionisti presenti in aula, i quali, al termine dei lavori e prima del congedo, hanno proposto domande e arricchito il confronto con la propria esperienza e il proprio corredo professionale. Tre ore e mezza di formazione di livello e di contenuti incisivi e pregnanti.