di Tonino Atella
Il distaccamento venafrano dei volontari dei Vigili del Fuoco situato lungo Viale San Nicandro, ingresso est della città, ha appena riaperto i battenti con la rimozione di lucchetto e catene che per qualche settimana avevano serrato il cancello d’ingresso, peraltro appena ampliato per facilitare accesso ed uscita dei mezzi. Vi sono tornati volontari e macchinari del Corpo, e la cosa ha soddisfatto vivamente i venafrani. “Prendiamo atto del ripristino del servizio -si raccoglie dall’opinione pubblica cittadina- dopo averne temuto la scomparsa. In effetti negli ultimi tempi Venafro ha visto scomparire tanto di pubblica utilità, come le unità e i reparti del SS Rosario, lo stesso Pronto Soccorso, nonché diversi uffici pubblici svaniti nel nulla. Si temeva perciò che l’elenco potesse allungarsi con la scomparsa anche del distaccamento dei Vigili del Fuoco penalizzando ulteriormente la città ed invece registriamo in maniera positiva il ritorno tra noi dei volontari dei Vigili del Fuoco, il cui ruolo è notoriamente utile ed indispensabile”. Tutto è bene quel che finisce bene, quindi, stando a un vecchio adagio, coi venafrani a sperare che d’ora innanzi la città abbia a incassare gli abbondanti crediti cui ha pieno diritto, dopo le mortificanti stagioni di tagli, contrazioni e chiusure che hanno tanto mortificato la popolazione locale.