I consiglieri regionali Salvatore Micone e Andrea Di Lucente rompono gli indugi e lanciano un appello accorato ai partiti nazionali: “Il Molise merita rispetto e merita l’ascolto serio delle proprie esigenze”.

A spingere i due consiglieri è stato lo stallo in cui versa il tavolo del centrodestra: in vista delle prossime Regionali non si giunge alla scelta del nome del presidente ma, ancora più grave, si affollano le voci di possibili candidati “non politici” e “non molisani”. Sono indiscrezioni che hanno creato non pochi imbarazzi tra gli amministratori e i cittadini del Molise.

“Il Molise merita rispetto – ribadiscono i due consiglieri -. Nessuna regione ha avuto un trattamento simile. Nelle altre zone d’Italia andate al voto i candidati presidenti sono stati scelti con anticipo. Qui siamo a soli 40 giorni dalla presentazione delle liste e ancora si fanno inutili chiacchiere al tavolo della coalizione. Nessuna regione si è vista violentare così, con scelte imposte da fuori regione. Le persone che stanno parlando adesso non vivono il territorio e non ne comprendono le istanze, mettendo in serio pericolo il rapporto tra politica e cittadini. Il Molise non ha bisogno né di papi stranieri né di persone che non lo conoscono bene.

Di Lucente

 

Micone

Lanciamo un appello ai partiti nazionali: è necessario che convochino con urgenza un tavolo che possa ascoltare una rappresentanza di Consiglieri regionali e di Sindaci, i due Presidenti delle Province e i Parlamentari molisani. E’ un incontro che dovrà avvenire con celerità così da condurci all’individuazione di un candidato Presidente che sia il risultato della sintesi tra le diverse proposte emerse all’interno del Molise e dalla sua politica”.