Il governatore del Molise Donato Toma, per ricompattare la maggioranza di centro-
destra, ha pensato bene di attribuire le deleghe di sua competenza ai consiglieri
regionali più riottosi. Una scelta, fatta al solo fine di placare i malumori interni e far
digerire la nomina in Giunta del quinto assessore in quota Lega. Siamo di fronte a
un’azione di mera fantasia istituzionale. Il tutto avverrà sotto la sapiente regia del
presidente della Giunta regionale al quale i finti assessori dovranno fare rapporto.
Spiace constatare, dal mio punto di vista, come alcuni consiglieri si siano venduti per
meno di un piatto di lenticchie. Un modo di fare politica che non mi appartiene e dal
quale prendo nettamente le distanze.