Si è chiuso da poco l’incontro per la firma della convenzione per l’attuazione dell’intervento di velocizzazione ed elettrificazione della tratta Roccaravindola-Isernia-Campobasso, che si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Isernia. Sono intervenuti: Giacomo d’Apollonio, Sindaco di Isernia, Maurizio Gentile, Amministratore Delegato RFI, Pierpaolo Nagni, Assessore regionale ai Trasporti, Paolo di Laura Frattura, Presidente Regione Molise e Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Questo il breve intervento del sindaco d’Apollonio, in apertura dell’incontro:
«Sono particolarmente lieto di porgere, a nome dell’Amministrazione Comunale e della Città di Isernia, il saluto di benvenuto al Signor Ministro Del Rio e all’Amministratore Delegato di RFI Gentile.
Saluto, inoltre, il Presidente Frattura, l’Assessore Nagni, il Sig. Prefetto e le altre Autorità, i Sindaci e gli Amministratori locali, nonché i rappresentati degli Organi di informazione e tutti i presenti.
La Sua presenza, Signor Ministro, e quella dell’Amministratore Delegato di RFI, qui oggi a Isernia, è estremamente significativa, costituendo quel segnale di attenzione verso il nostro territorio che da tempo, da troppo tempo, attendiamo.
La nostra Regione, rispetto alle altre, gode geograficamente di una posizione privilegiata in quanto confinante con alcune grandi Regioni del centro-sud. Eppure troppo spesso, per carenza di infrastrutture, soffre di un grave isolamento, con ripercussioni negative per lo sviluppo.
Limitando questa mia breve riflessione al trasporto ferroviario, sono necessari interventi che migliorino e potenzino le linee lungo le direttrici che collegano il Capoluogo di regione e Isernia con la Capitale e con il Capoluogo partenopeo. Occorre, nel contempo, ridurre i frequenti disservizi che si registrano, in modo che i blocchi e i ritardi, spesso anche di ore, dei convogli di pendolari, diventino una eccezione. Bisogna, altresì, che resti solo il ricordo del tristemente noto – per i molisani – binario 20bis della Stazione Termini, e che non ci sia più da sgomitare per trovare un posto a sedere nei due o tre vagoni disponibili sulle linee per Roma o Napoli.
Sono questi, attualmente, gli unici collegamenti ferroviari interni di cui disponiamo, e di conseguenza subiamo una sostanziale emarginazione. Infatti, per fare un esempio, è praticamente impossibile da qui raggiungere in treno le località del mare Adriatico sul quale si affaccia la regione Molise.
Vi ringrazio nuovamente, dunque, per queste iniziative che sono finalizzate al miglioramento dei collegamenti ferroviari molisani, di cui la Convenzione per la velocizzazione e l’elettrificazione della tratta Roccaravindola-Isernia-Campobasso costituisce un momento importante per i conseguenti riflessi positivi sul commercio, sul turismo e sull’intera economia della nostra, piccola e cara Regione.
Tale intervento rappresenta una effettiva inversione di tendenza rispetto alle condizioni attuali. Con piacere lo abbiamo apprezzato, e confidiamo che l’impegno di oggi non resti episodico ma diventi la costante e tangibile testimonianza dell’attenzione del Governo centrale per il Molise e per i Molisani».