“I tragici incidenti avvenuti recentemente sulle strade molisane, hanno riportato alla cronaca il delicato problema della sicurezza stradale, evidenziando ancora una volta come la viabilità di questa regione si trovi in una situazione di profonda criticità.” Così il Segretario della UILPA Anas Molise Carmine Battaglia, che ha ricordato come “Il mancato rispetto del codice della strada, l’uso alla guida dei telefonini e l’alta velocità sono le principali cause di molti incidenti stradali. La rete viaria regionale obsoleta, inadeguata, interessata da continui movimenti franosi e priva di collegamenti veloci a quattro corsie, non è conforme agli attuali standard di sicurezza e gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria sono ridotti ai minimi termini”.
“Mentre in regione i nostri politici continuano a discutere sulle infrastrutture viarie senza una visione di insieme che definisca un’efficace pianificazione, utile a garantire lo sviluppo economico, a Roma i vertici Anas, dopo aver accorpato nel 2017 il Compartimento della Viabilità per il Molise nel Coordinamento Territoriale Adriatica (Macro-area Adriatica Abruzzo, Molise, Puglia), nell’ambito dell’apparato riorganizzativo aziendale, stanno riproponendo, con decisione, una nuova organizzazione che vedrà la cancellazione dell’Area Compartimentale Anas del Molise unificandola a Compartimenti di altre Regioni limitrofe (Abruzzo o Campania)”.
“I fatti, puntualizza il sindacalista, hanno dimostrato che tali scelte stanno gravemente limitando la rilevanza del già piccolo e spesso dimenticato territorio molisano a livello nazionale. Abbiamo visto che risorse economiche assegnate alla viabilità statale della nostra regione sono state dirottate verso altri territori, pensiamo ai 3 milioni di euro previsti nell’accordo quadro 2017 per i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale e al milione di euro previsto per la segnaletica verticale che, invece, sono state dirottate e utilizzate sulla viabilità statale abruzzese. Stessa “strada” è il caso di dirlo, faranno i 6 milioni di euro destinati alla manutenzione e messa in sicurezza dei viadotti.”
“La UILPA Anas Molise ha più volte denunciato la carenza di personale tecnico e di operatori specializzati e cantonieri, infatti, a differenza delle altre regioni, in Molise non sono state fatte assunzioni di alcun genere. L’azienda continua a non risolvere i contenziosi in atto, a non accettare le numerose richieste transattive e di trasferimento di numerosi operatori specializzati molisani per garantire un adeguamento degli standard di sicurezza ed una più organica pianificazione dell’intera viabilità regionale.”
“A tal proposito chiediamo alla politica molisana di cercare di difendere la presenza sul territorio dell’Area Compartimentale Molise, opponendoci con forza all’accorpamento con altre Regioni. Va considerato che l’Anas deve garantire la sicurezza degli utenti delle strade, coadiuvare i soccorsi in caso di emergenza neve (anche apportando un proficuo supporto ai Comuni che si trovano in forte difficoltà nel porre un freno al continuo spopolamento), deve migliore la viabilità e promuovere lo sviluppo infrastrutturale, messo a rischio dalla perdurante inerzia delle Istituzioni”.
“La presenza dell’Area Compartimentale Molise è fondamentale per la nostra regione. Una Istituzione che va difesa con forza, in collaborazione con tutti i soggetti istituzionalmente preposti, con le Organizzazioni Sindacali, con i lavoratori e tutti gli utenti. Solo INSIEME, ha concluso Battaglia, manifestando nelle sedi opportune e ognuno per la propria competenza, si può sperare in un risultato positivo per il nostro Molise”.