di Tonino Atella
<Con audace e temprato coraggio combatté contro il tedesco invasore il partigiano Domenico Silvestri, esempio magnanimo di sacrificio per la grandezza della madre Patria. Oggi, orgogliosi e riverenti, esprimiamo viva gratitudine>.
Questo il testo della targa alla memoria per il venafrano Domenico Silvestri, consegnato a vedova e figli a Lanciano dal Presidente della Sezione di Castelfrentano (Chieti) dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Cesare Di Cesare, nel corso della manifestazione per il 75° anniversario della liberazione di Lanciano (Ch), città insignita di medaglia d’oro. L’appuntamento si è svolto in terra abruzzese, presenti familiari e congiunti dei premiati di Abruzzo e Molise, amministratori pubblici, rappresentanti delle forze dell’ordine ed esponenti dell’ANCR.
Particolarmente toccanti i ricordi dei premiati, con la lettura delle loro impressioni dell’epoca e di quanto riferivano in famiglia. Per il Molise, oltre al citato venafrano, premi alla memoria anche per partigiani di Casacalenda e Toro nel campobassano, presenti gli amministratori pubblici dei predetti Comuni. Unico assente, purtroppo, il Comune di Venafro.
Al termine della cerimonia simpatico momento di cordialità, con scambi di idee ed opinioni tra i numerosi presenti di Molise ed Abruzzo.
