Contributi per progetti aventi come obiettivo la solidarietà sociale ed il sostegno alla povertà. Li erogherà la Fondazione Pia Unione di Venafro nel solco delle proprie finalità di solidarietà sociale mediante iniziative ed azioni mirate. I soggetti destinatari dei contributi sono il Comune di Venafro, gli Istituti Scolastici, le Associazioni educative, quelle di promozione sociale e le Parrocchie di Venafro che intendono realizzare progetti ed iniziative in ambito sociale.

Tra le finalità, la diffusione di specifiche attività sociali, la creazione di servizi di supporto e promozione sociale come lotta alla emarginazione e alle forme di devianza, laboratori e centri di aggregazione aperti a persone di ogni età in situazioni di disagio e promozione della inclusione e delle emozioni positive. La richiesta di contributo deve pervenire alla Fondazione entro le h 12,00 del prossimo primo ottobre 2018, inoltrando raccomandata r/r in Via Leopoldo Pilla n. 7 Venafro, o consegnandola a mano o con PEC all’indirizzo piaunionevenafro@pcert.postecert.it.

Per la valutazione dei progetti si seguiranno i criteri della qualità dei progetti stessi, dell’innovatività, della diffusione sociale e della maggiore quota di co/finanziamento proposta. Il contributo è concesso in due rate. Una prima quota di anticipazione (50%) su richiesta del soggetto beneficiario ed una seconda a saldo a conclusione del progetto, corredata da relativa documentazione.

La Fondazione Pia Unione Ss.ma Annunziata, originariamente Congrega di Carità, ha una storia tutta particolare. Nata nei tempi andati a seguito di erogazioni volontarie di denaro, terreni e beni immobili da parte di privati venafrani, nel corso dei decenni ha messo assieme un patrimonio liquido, terriero ed immobiliare decisamente consistente. Tra l’altro è proprietaria della bellissima Chiesa della Ss.ma Annunziata di Venafro, il più suggestivo luogo di culto in stile barocco del Molise, di altre chiese cittadine, di immobili vari, del terreno su cui sorge la piscina provinciale di Venafro e di tant’altro ancora. Un adempimento particolarissimo e storico della Fondazione : l’erogazione del cosiddetto “maritaggio”, ossia un contributo  in denaro a giovani di Venafro in procinto di sposarsi ed in possesso di specifici requisiti. Tutto questo però “pesa” enormemente sotto il profilo fiscale sul patrimonio della Fondazione, tanto che anni addietro la Pia Unione procedette a numerose aste dei propri terreni sia per fare cassa e sia per l’ ipotizzata realizzazione di una casa di riposo per anziani, progetto però mai arrivato in porto.

Tra le trascorse iniziative assunte per fronteggiare i costi di gestione dei propri possedimenti, anni addietro venne anche istituita con conseguente ed ovvia contrarietà popolare una sorta di “tassa” per fruire della Ss.ma Annunziata per matrimoni ect. In pratica c’era, e c’è …, un costo da pagare per accedere nell’Annunziata per sposarsi, battezzarsi o fare altro.