di Erika Angelone
Forse un barlume di speranza per famiglie e commercianti in questa rovente estate 2022, non solo per le alte temperature, bensì e soprattutto per i rincari causati dall’inflazione che sta diventando un problema serio che attanaglia tutti. Così la voglia di rilancio dei negozianti e quella dei clienti di concedersi un regalo prima delle vacanze si scontra con la «scure» dell’inflazione tornata a correre come non accadeva da 30 anni. Per molti sono l’occasione di fare acquisti a prezzi abbordabili, per altri un rito vecchio e superato. Da sabato sono iniziati i saldi estivi: 60 giorni di sconti che ormai riguardano non solo i negozi di vicinato di abbigliamento, calzature, accessori, intimo, casalinghi e profumi, ma anche le grandi catene di elettronica e mobili (che li chiamano extrasconti) fino alla giungla delle vendite online. Anche in Molise, le stime di spesa media a famiglia per questi saldi estivi si prevedono in leggero aumento rispetto allo scorso anno e corrispondono al ritorno del turismo regionale soprattutto sulle coste e nelle principali città.
Inoltre, la Regione Molise ha indetto il divieto di vendite promozionali all’interno della regione sia nei 30 giorni prima l’inizio degli sconti che 30 giorni dopo, come si legge nella legge regionale n.4 del 18 ottobre 2021.
E’ necessario tutelare i consumatori, per evitare possibili truffe. Come tutti gli anni Confcommercio ha voluto diramare una serie di utili consigli in vista della partenza dei saldi a tutela dei consumatori. Il saldo non è un rito, ma una regola. Come ogni anno, nel rispetto delle linee guida per le attività economiche e produttive, sono confermate le modalità di svolgimento delle vendite di fine stagione, che dovranno avvenire secondo una serie di regole sintetizzate nel decalogo dei “saldi chiari e sicuri”.
Anche le associazioni consumatori raccomandano che le condizioni favorevoli di acquisto prospettate attraverso il messaggio pubblicitario siano davvero reali e non ingannevoli. E’ consigliabile acquistare preferibilmente in negozi abituali e di fiducia e, poi, confrontare possibilmente i prezzi tra diversi esercizi commerciali (un’operazione questa che può essere condotta anche online).
Considerando il generale aumento dei costi e le previsioni di crescita dei listini delle prossime collezioni, i saldi estivi potranno rappresentare una vera opportunità.
