Eccola la protesta forte ed ufficiale per l’impossibile e persistente pessimo stato del laghetto di Corso Lucenteforte a Venafro, da mesi ricoperto di alghe che nessuno provvede a rimuovere in via definitiva.
A portarla avanti è l’amministratore del Consorzio di Bonifica di Venafro ed ex amministratore del Comune, prof. Michele D’Agostino, che contatta il cronista per esternare tutta la propria contrarietà : “Sino inaccettabili -attacca l’uomo- le indecenti condizioni in cui da mesi versa il laghetto di Corso Lucenteforte, sin qui attrattiva naturalistica della nostra città ma oggi assolutamente impresentabile. Dalla scorsa estate uno spesso strato di alghe lo ricopre dappertutto, senza che dal Comune si decida un intervento risolutore del problema. Solo palliativi di breve durata, col risultato che le alghe continuano a ricoprire per intero tali acque allontanando turisti, forestieri e i miei stessi concittadini. Non è così che si cura una città ! Occorrono ben altri senso civico e responsabilità. Ed invece il laghetto continua a fare e ad offrire pessima mostra di se”. Cosa propone per risolvere il tutto ? “Basta andare su internet -puntualizza D’Agostino- per trovare tante soluzioni definitive, oltretutto con costi decisamente contenuti. Invito perciò gli amministratori municipali in carica ad attivarsi in tal senso, risolvendo una bruttura insostenibile per l’ambiente e per lo stesso arredo cittadino”. Ancora dal consigliere consortile : “Come pure -aggiunge l’ex docente- occorre riportare acqua e pulizia nelle storiche Fontana della Regina e Fontana della Grotta, a pochi metri dal laghetto e a loro volta in pessime condizioni tra acqua che non scorre più, è il caso della Fontana della regina, ed alghe che ricoprono la Fontana della Grotta”.
Tonino Atella