Isernia – I Consiglieri comunali: Giovancarmine Mancini, Raimondo Fabrizio, Francesca Bruno, Gianni Fantozzi, Stefano Testa, Salvatore Azzolini, Gianluca Di Pasquale, Tiziana Pizzi, Vittoria Succi, Enzo Di Luozzo, Giovanni De Marco, Mario Antonelli, Rita Paola Formichelli, scrivono al Sindaco al fine di esortarlo a prendere provvedimenti per la situazione sanitaria derivante dai casi di coronavirus registratisi su Isernia e provincia. Di seguito la missiva:
<<Egregio Signor Sindaco, considerata la gravità della situazione, ritieniamo doveroso, in un’ottica colloborativa, esortarla, in qualità di massima Autorità Sanitaria Locale con pieni poteri, ad adottare immediatamente tutti i dovuti provvedimenti a tutela della salute pubblica senza tentennamenti alcuni.
E’ evidente che non sono stati assunti protocolli univoci. A Termoli si è proceduto addirittura con la chiusura dell’Ospedale e la quarantena per tutti, ad Agnone con la quarantena del personale sanitario venuto in contatto con un medico del 118 riscontrato positivo al coronavirus, ad Isernia non è stato disposto nulla, nè quarantena nè tamponi. Bisogna pretendere che vengano disposti tamponi urgenti per tutti i sanitari coinvolti e, comunque, accertarsi che gli stessi ed i loro familiari rispettino la quarantena o adottare, nel caso la stessa non venga attuata, i dovuti provvedimenti con opportuno controllo da parte della Polizia Locale.
E’, inoltre, doveroso acquisire con urgenza dati certi in merito a quanto avvenuto presso la Neuromed, rientrante, comunque, nel nostro distretto sanitario e su quanto avvenuto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Isernia. E’necessario, altresì, imporre la quarantena a tutti i soggetti, cittadini di Isernia, che siano entrati in contatto con le strutture come dipendenti, pazienti o familiari di ricoverati>>.