Come è possibile vedere dalla foto riportata dalla pagina Facebook dedicata al binario dei treni molisani, oggi è tornato tutto alla normalità. La calca di passeggeri s’è ammassata sul binario solito, quello distante chilometri dalla stazione, ma non è finita qua.
Il Treno delle 14:35 direzione Campobasso da Roma Termini si è avviato con la solita calca con l’aggravante della mancanza di aria condizionata.
Temperatura percepita 50gradi, con la costrizione a viaggiare con i finestrini aperti per trovare il minimo di refrigerio.
Una donna ha avvertito un malore ed il treno si è dovuto fermare ad Anagni per prestare soccorso alla sfortunata. In attesa del 118 che è arrivato puntuale. Nulla di grave per la signora, ma il ritardo è stato notevole fino a Campobasso di oltre 45 minuti, passeggeri stremati e l’aggravante di una chiusura difettosa di uno sportello che non si è aperto.
Oramai siamo al capolinea di una regione in cui i cittadini sono trattati da inferiori e le istituzioni come al solito silenti senza poteri per arginare questa situazione paradossale che si protrae da troppo tempo tra blocchi improvvisi della motrice in mezzo ai boschi; servizi igienici spesso inservibili; senza aria condizionata in piena estate e non ultima la croce del 20bis l’ultimo binario in assoluto nella stazione Termini, come ultima in tutto è questa regione Molise che continua inesorabile a non esistere.