Domenica 5 febbraio si è tenuto a Campobasso l’Assemblea Congressuale Regionale di SINISTRA ITALIANA, chiamata a confrontarsi sui documenti politici, sulla proposta di statuto, sugli emendamenti e sull’elezione dei delegati per il Congresso costituente nazionale in programma a Rimini dal 17 al 19 febbraio prossimo. Su mandato della Commissione Nazionale hanno presieduto l’Assemblea i due Garanti Michele Petraroia e Sara Ferri, che hanno proceduto ad insediare la Presidenza e a proporre la Commissione Elettorale e ogni altro adempimento organizzativo.
Al cospetto di un elevato numero di iscritti a Sinistra Italiana, Michele Petraroia ha aperto il Congresso illustrando il documento politico a tesi su cui si è sviluppato un ampio confronto che ha coinvolto tra gli altri Franco Sorrentino di Libera contro le Mafie, Michele Barone del Comitato Referendario del Molise in difesa della Costituzione, Antonio D’Ambrosio, il Segretario Regionale della CGIL, i Sindaci di Montefalcone del Sannio e di Larino, Angelo Minotti, Mauro Latessa, Domenico Mainella, Sara Ferri, Domenico Di Lisa, Michele Della Loggia, Sabino Lobuono, Hikmet Aslan e altre compagne e compagni.
Nel corso del dibattito, a cui hanno assistito dirigenti sindacali, amministratori locali e rappresentanti di associazioni ambientaliste e culturali, cooperative sociali e organizzazioni di volontariato, sono stati sollevati temi dirimenti sulle crescenti disuguaglianze che a livello planetario hanno determinato che le 8 persone più ricche del mondo hanno a disposizione lo stesso patrimonio di 3,5 miliardi di esseri umani.
Nella fase in cui il capitalismo è più spietato e violento, si assiste all’assenza di un organizzazione internazionale della Sinistra capace di temperare li spiriti animali di una cultura economica fondata sullo sfruttamento selvaggio, sull’oppressione, sulla negazione dei diritti umani e sulle limitazioni della libertà. Nel momento storico in cui servirebbe un forte movimento globale di sinistra e un forte sindacato dei lavoratori, ci si trova al cospetto di frammentazioni e divisioni che non aiutano la società ad essere più equa, più giusta socialmente e più solidale, libera e democratica.
Eppure basterebbe l’esempio della Svezia che è la seconda economia al mondo per crescita economica, sviluppo innovativo e tutela del benessere sociale e del Welfare – State, per capire che un’alternativa alle politiche di austerità, di smantellamento dei servizi pubblici essenziali, di delocalizzazione e precarizzazione del lavoro, non solo è possibile ma è di gran lunga migliore delle ricette economiche imposte dal peggiore capitalismo speculativo che sta determinando l’impoverimento dei ceti medi e dei paesi medi più evoluti.
Al termine del dibattito, il Congresso regionale ha approvato all’unanimità i documenti politici, la proposta di Statuto del Partito e la lista dei delegati all’Assemblea Fondativa di Rimini (Delegati Effettivi: Michele Petraroia, Sara Ferri, Vincenzo Notarangelo, Gigino D’Angelo, Elisabetta Brunetti e Roberto Giammaria; Delegati Supplenti: Mauro Latessa, Maria Angelozzi, Domenico Di Lisa, Anna Spina, Francesco Rovigo e Roberta Iacovantuono).