Qualcosa “si muove” per Lucia De Felice da parte del Comune di Venafro
Dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Venafro, Angelamaria Tommasone, riceviamo la nota che segue relativamente al recente servizio apparso su questa testata in merito alla 35enne venafrana Lucia De Felice, vedova e madre di tre figli. La donna, che vive con 289 euro mensili, rimasta esclusa dalla borsa lavoro semestrale cui invece pensava di aver diritto data la propria difficile situazione economico/familiare, aveva voluto esternare attraverso i media la personale contrarietà per sistemi che non aveva condiviso, sottolineando altresì l’impossibilità d’incontrare i referenti amministrativi locali nonostante i suoi ripetuti tentativi. Ma diamo spazio a quanto scrive l’assessore Tommasone : “In qualità di Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Venafro -attacca l’amministratrice- mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni in ordine all’articolo pubblicato da “Il Quotidiano del Molise” in data 13 gennaio scorso e relativo alla “rabbia di una 35 enne Venafrana per l’esclusione dalla borsa lavoro semestrale”. Intanto preciso che ho molto a cuore la situazione della Signora in questione tant’è che ho avuto modo in più occasioni di confrontarmi con i suoi genitori. Faccio anche presente che sono stata sempre disponibile a dialogare con chiunque e costantemente ricevo le persone presso il Comune il giovedì ed il venerdì. Mai ho avuto richiesta di incontro da parte della Signora né personalmente, né per interposta persona e tantomeno tramite ufficio. La Signora ha partecipato all’Avviso Pubblico per l’individuazione di potenziali destinatari dei Tirocini di orientamento formazione e inserimento / reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione, da svolgersi nell’Ambito Territoriale. A seguito dell’istruttoria dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Venafro la Signora è risultata inclusa all’ottantaduesimo posto in graduatoria determinato dai criteri stabiliti dall’art. 9 del citato Avviso Pubblico e sulla base della documentazione presentata dalla stessa. Va intanto precisato che la Regione Molise con determina dirigenziale n. 5721 del 21.11.2017, a chiusura della fase istruttoria, ha approvato i progetti presentati dai sette Ambiti Territoriali assegnando ad ognuno di essi le risorse necessarie alla realizzazione dell’attività prevista e che relativamente all’Ambito Territoriale di Venafro il numero complessivo di tirocinanti assegnato è di n. 78 di cui n. 2 migranti”. La conclusione della nota dell’assessore : “Alla Signora è stato anche spiegato dai funzionari dell’Ufficio di Piano che la sua posizione può cambiare in positivo solo se prima dell’avvio dei tirocini si registrano delle rinunce. Ad oggi non siamo in grado di conoscere se ci sono persone che nel frattempo hanno trovato occupazione ma lo sapremo a breve quando gli stessi tirocinanti saranno chiamati dall’Ufficio per la firma del contratto. Sarà mia cura informare la Signora garantendo la mia vicinanza e quella dell’Ufficio di Piano e la mia piena disponibilità ad incontrarla”. Perciò speriamo bene !
Tonino Atella