Lunedì scorso, l’INPS ha pubblicato la circolare n. 14/2018, riguardante le agevolazioni per frequentare asili nido pubblici e privati.
«Si tratta del cosiddetto ‘bonus asilo nido’ – ha spiegato l’assessore comunale alle politiche sociali Pietro Paolo Di Perna – , e riguarda anche forme di supporto domiciliare. Il bonus spetta ai genitori di minori nati o adottati dal 1° gennaio 2016, residenti in Italia, cittadini italiani o comunitari, oppure in possesso del permesso di soggiorno. L’importo massimo erogabile è di 1.000 euro in un anno. Il richiedente dovrà essere colui che ha affrontato l’onere della spesa per quanto concerne l’asilo nido e dovrà essere anche convivente in caso di agevolazione per supporto domiciliare».
Le richieste, esclusivamente in via telematica, possono già essere inoltrate all’INPS mediante una delle seguenti modalità: a) Web, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite Pin dispositivo attraverso il portale dell’Istituto. Parimenti, il cittadino piò utilizzare, per l’autenticazione, il Sistema Pubblico di Identità Digitale o la Carta Nazionale dei Servizi; b) Contact Center Integrato, al numero 06-164.164 oppure al numero verde 803.164; c) Enti di Patronato attraverso i servizi offerti dagli stessi. Nella domanda il richiedente deve indicare a quale dei due benefici intende accedere, vale a dire il contributo per l’asilo nido o quello per la forma di supporto presso la propria abitazione. Qualora il richiedente intenda beneficiare del bonus per più figli, è necessario presentare una domanda per ciascuno di loro.