Vojto Turek resta al Circolo La Nebbia Cus Molise. Nonostante le richieste di tanti club, anche di serie A, il forte calcettista slovacco ha preferito continuare la sua avventura con la squadra campobassana. Segno questo che la società e lo staff tecnico hanno lavorato e lavorano tutt’ora in maniera certosina riuscendo a far sentire i giocatori come a casa. Ed è proprio per questo che Turek è pronto a mettersi nuovamente a disposizione per ottenere risultati importanti con la squadra di Marco Sanginario. Una conferma, quella del giocatore slovacco, che permetterà al tecnico di avere a disposizione una freccia in più nel proprio arco. Una freccia capace di far male in qualsiasi momento, una freccia fatta di qualità e potenza allo stesso tempo. “Quando sono arrivato al Circolo La Nebbia lo scorso anno mi sono sentito subito a casa – dice dopo l’accordo Turek – abbiamo dato vita ad una stagione importante interrotta in anticipo per la pandemia da Covid 19. Perciò mi è sembrato giusto continuare a lavorare con questo gruppo e questa società. Ho parlato con la dirigenza e non è stato assolutamente difficile trovare il punto di incontro. Quando si ha la possibilità di lavorare con grandi persone come accade al Cln Cus Molise, tutto è più semplice”.

Dal punto di vista personale dopo la bella stagione scorsa quanto potrai dare alla causa nel prossimo torneo?

“Lavorerò con impegno e dedizione cercando di mettere a disposizione del gruppo i miei pregi e le mie caratteristiche migliori. Sono convinto che tutti insieme potremo toglierci tante belle soddisfazioni nel corso del prossimo campionato”.

Che campionato potrà fare a tuo avviso il Circolo La Nebbia Cus Molise dopo la bella cavalcata dello scorso anno?

“Lo scorso anno abbiamo fatto ottime cose grazie all’apporto di tutti, giocatori e staff tecnico con il supporto della società. Sono certo che sarà possibile fare altrettanto anche nella prossima stagione. Non vedo l’ora di tornare sul campo e lavorare con i miei compagni, vecchi e nuovi. Di ognuno bisognerà sfruttare al meglio i punti di forza. Così potremo divertirci. Di sicuro sarà una stagione impegnativa e molto lunga nella quale dovremo lavorare sodo per arrivare lontano”.

Rispetto allo scorso anno è cambiato qualcosa nel girone. In generale che torneo sarà secondo te?

“Probabilmente sarà una stagione un po’ diversa anche a causa della pandemia da Covid 19 che influirà su tutti gli sport e sull’economia in generale. Noi abbiamo la fortuna di avere alle spalle una grande società. La cosa importante sarà ripartire e noi, come giocatori, dobbiamo dare il massimo per la causa. Dico una cosa: andiamo in campo e divertiamoci, dimostriamo che questa squadra può ottenere grandi risultati”.