L’avviso pubblico sull’esperto della comunicazione va rettificato o annullato
L’Ordine dei Giornalisti del Molise, non interpellato in alcun modo, si è soffermato sull’avviso pubblico, area quinta, per la ricerca di 1 esperto della comunicazione, da finanziare nell’ambito dell’accordo per la coesione della Regione Molise (det. n. 3848 del 2/7/25).
Tuttavia, pur ringraziando la Regione che offre la possibilità di partecipare ad una sorta di mailing list non vincolante, per un incarico fiduciario ad “uno di noi”, ritiene l’esperienza decennale di iscrizione solo nell’elenco pubblicisti, un requisito discriminante per i giornalisti professionisti. Delle due l’una: o la Regione cerca un esperto di comunicazione e quindi non occorre l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti come requisito base, oppure se la ricerca è orientata su di un giornalista occorre l’iscrizione all’Ordine in entrambi gli elenchi: professionisti e pubblicisti. L’Ordine dei Giornalisti del Molise non entra dunque nei requisiti accessori, sulla anzianità, sui titoli di studio, sul contratto e sulle mansioni, peraltro di pertinenza sindacale, ma chiede o l’apertura a tutti gli iscritti o
l’eliminazione della obbligatorietà del giornalista. Non a caso per i comunicatori occorre la laurea specifica in scienze della comunicazione ed equipollenza, che non si ravvede nel bando.
L’Ordine comunica che sul proprio sito è possibile leggere l’avviso (www.odgmolise.it) per darne massimo risalto ai fini della partecipazione.