Cerro al Volturno: l’Asrem taglia il medico al 118. La sede sarà sempre operativa con il personale sanitario ma il territorio sarà penalizzato.

Di Ianni: “Danno enorme per il territorio. Ci batteremo per riavere presto un medico nella postazione del 118 di Cerro al Volturno”.

 

Cari Concittadini  quella di oggi è purtroppo una di quelle notizie che non avrei mai voluto darvi. Come tutti ormai sappiamo, nella nostra Regione si sta vivendo un momento di profonda difficoltà dal punto di vista sanitario, tanto che possiamo senza timore di sbagliare definirla una vera e propria emergenza, di cui si sta parlando anche a livello nazionale, fino a paventare addirittura l’intervento di Emergency per assicurare a tutti i Livelli essenziali di assistenza (LEA), purtroppo dopo l’annuncio di qualche settimana fa, mi è stata comunicata pochi minuti fa la decisione da parte della ASREM di demedicalizzare già da domani alcune strutture del  118 tra cui anche quella di Cerro al Volturno, che subisce un inevitabile taglio dovuto alla carenza dei medici disponibili nella nostra regione.

Lo scorso 21 giugno è stato pubblicato un bando atto a scongiurare i tagli, ma solamente 2 medici hanno risposto.

Questo, nonostante il nostro impegno, non ci consente almeno per ora di tenere il medico, nella nostra postazione, che comunque resterà aperta. Insieme a questa notizia non posso non comunicarvi tutta la mia amarezza e quella dell’intera Amministrazione che rimarrà comunque vigile sul problema, perseguendo tutte le iniziative necessarie per il ripristino della presenza del medico, importante quanto decisivo, per tutto il territorio della Valle del Volturno.

Nondimeno, rivolgiamo al Direttore Generale della ASREM, dott. Florenzano, un invito convinto e deciso affinché insieme si possa trovare una soluzione. Mentre tutti gli ospedali della nostra area sono in grande difficoltà, fino quasi a non riuscire a garantire i servizi minimi di assistenza, demedicalizzare alcune strutture del 118 compresa quella di Cerro al Volturno, significa indebolire in maniera drammatica un territorio vasto e già carente di troppo altro come il nostro.

Vi terremo informati su tutto quello che riguarderà questa vicenda, garantendovi nel contempo il nostro massimo impegno e tutta la nostra preoccupazione. Già da stasera, il ripristino della postazione medica nel nostro 118 sarà l’assoluta priorità della nostra azione amministrativa.