Campobasso, 2 maggio 2019 – «Eccellentissimo Prefetto, il felice e positivo esito che ha avuto lo svolgimento della Carrese a San Martino in Pensilis, come quello – ci auguriamo tutti – che caratterizzerà le altre analoghe manifestazioni di Ururi e Portocannone, è il frutto di un proficuo e intenso lavoro interistituzionale che ha visto impegnati la Prefettura di Campobasso, la Questura di Campobasso, il Comando provinciale dei Carabinieri, il Comando provinciale della Guardia di Finanza, il Comando provinciale dei Vigili del fuoco, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Servizio Igiene pubblica e veterinario Asrem, la Regione Molise, le Amministrazioni dei Comuni interessati, il Mibact, la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio Molise, l’Unione Carresi, le Associazioni carristiche, la Diocesi di Termoli-Larino.
Un impegno preparatorio e organizzativo, che ha trovato la sintesi nella Sua persona, alla quale va il mio personale ringraziamento e quello di tutti gli attori di questo straordinario evento.
Un’azione sinergica ed efficace, che ha permesso di coniugare la salvaguardia di una tradizione identitaria per le popolazioni di questo territorio bassomolisano con l’esigenza di assicurare l’ordine pubblico, l’incolumità dei cittadini e il benessere degli animali».
Il testo della nota che il presidente della Regione Molise ha inviato al prefetto di Campobasso in relazione alle Carresi.