di Alessia Tonti
Carpinone- Vogliamo ricordarlo così: la Banda che suona, il corteo e la piazza addobbata come per la festa del patrono, per i festeggiamenti a maggio scorso dei 105 anni di Tobia Francesco Petta, l’uomo più longevo della provincia di Isernia.
Una Messa nella Chiesa di San Rocco, poi la torta, musica e balli. Durante la funzione religiosa Tobia intonava una canzone scritta per la Vergine Maria dedicandola alle donne in occasione della Festa della Mamma. Poi, indossando la fascia tricolore, guidava la banda e corteo fino alla piazza.
Qui il sindaco Pasquale Colitti donava una targa a nonno Tobia, accanto alla panchina dove lui ogni mattina trascorreva ore con gli amici. Qual è l’elisir di lunga vita, gli sin chiedeva, Tobia rispondeva: “Un uovo fresco la mattina, un bicchiere di vino a pranzo, devi saper conservare le energie, capire quello che puoi o non puoi fare.
Ma alle passeggiate non rinunciate mai. Fatevi sempre gli affari vostri e non vi impicciate dei fatti altrui”. Tra i regali ricevuti nell’ultimo suo compleanno, una foto che lo ritraeva con i bambini del paese nati un secolo dopo e la Benedizione Apostolica di Papa Francesco.
Oggi il necrologio che non avremmo voluto mai scrivere. Tobia ci ha lasciato, con quell’amaro in bocca, eravamo fiduciosi di rivederlo ancora una volta spegnere le candeline per il suo 106 esimo anno. Il Padre celeste lo ha chiamato a se, ci mancherai nonno Tobia, esempio per tutti di rettitudine e amore per la vita.
Dalla redazione dal direttore e dall’editore di moliseprotagonista.it giungano le più sentite condoglianze alla famiglia e all’intera collettività di Carpinone per la grave perdita.