“L’arrivo del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in Molise, previsto lunedì prossimo, 11 febbraio, è la dimostrazione di come questo Governo, da pochi mesi alla guida del Paese, voglia interessarsi da vicino delle piccole realtà come la nostra”.
Lo afferma il portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle Fabrizio Ortis, spiegando come il premier incontrerà, tra gli altri, tutti i sindaci della regione e i vertici delle associazioni sindacali.
“Si parlerà – così il senatore – della difficile situazione socioeconomica e delle soluzioni che questo Governo sta portando avanti; di spopolamento e carenze infrastrutturali. Non mancherà, sono certo, anche un passaggio sulla questione della sicurezza, tema particolarmente sentito dai cittadini. Il Governo giallo-verde – precisa Ortis – a differenza di chi lo ha preceduto, non intende tagliare i presìdi sul territorio, né depotenziarli. La questione del declassamento della Questura di Campobasso, tanto dibattuta in questi giorni, non comporterà alcun cambiamento per i cittadini: ho avuto personali rassicurazioni dal sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni, che la ridefinizione della fascia della questura è solo un qualcosa di tecnico-formale, che tra l’altro cercheremo anche di superare a livello ministeriale, frutto di alcuni indici Istat relativi alle complessità e criticità del territorio di riferimento”.
“Al contrario, la sicurezza sul territorio aumenterà grazie all’innesto di 44 unità operative – conclude il portavoce pentastellato – individuate grazie alla graduatoria a scorrimento degli allievi agenti della polizia di Stato, cui il Governo farà ricorso per motivi di celerità”.