Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Campobasso ha svolto una complessa operazione in merito ad un caso di revenge porn, la cosiddetta vendetta pornografica, che consiste nella pubblicazione di foto e filmati intimi ad opera di ex-fidanzati, per vendicarsi della fine della relazione amorosa.
I fatti risalgono a circa un anno e mezzo fa, quando una giovane ha denunciato la circolazione di alcuni video intimi che la ritraevano, tramite Facebook, Whatsapp ed altri social. Le immediate indagini, condotte dagli uomini della Polizia Postale e delle Comunicazioni, hanno consentito di identificare e denunciare l’ex fidanzato della vittima quale responsabile della divulgazione dei video ed altri soggetti che li avrebbero ricevuti e successivamente condivisi.
La Procura della Repubblica di Campobasso, sulla base delle risultanze investigative, emetteva il decreto di rimozione dei video da Facebook e da altri social network. L’attività permetteva, inoltre, di individuare altri divulgatori che dovranno rispondere di diffamazione e violazione della normativa sulla privacy in quanto diffondevano materiale senza il consenso dell’avente diritto.
Fatto ancora più grave è accaduto quando la vittima è stata contattata su Facebook da un altro individuo che, celandosi dietro falso nome e approfittando della triste vicenda, la minacciava di divulgare ulteriormente il materiale qualora non avesse avuto un rapporto sessuale con lui.
Gli investigatori, nonostante gli accorgimenti volti a celare l’identità, hanno individuato l’autore del reato e perquisito la sua abitazione, denunciandolo per tentata violenza sessuale. Non si escludono ulteriori sviluppi in merito ad altri detentori e divulgatori dei filmati.