Nella tarda mattinata di ieri 3 maggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso, nel corso di un blitz antidroga, hanno arrestato un campobassano 63enne per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Alle prime ore della mattinata, i militari, nell’ambito di un ampio servizio di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga nel capoluogo molisano, hanno dato corso a numerose perquisizioni in alcune abitazioni dislocate in vari punti della città. Una delle perquisizioni, effettuata in un appartamento di Via Marche, ha permesso agli operanti di rinvenire un ingente quantitativo di cocaina. Infatti, i Carabinieri dell’Aliquota operativa, in abiti borghesi, si sono introdotti all’interno del condominio e dopo essersi appostati in modo da non essere visti, hanno atteso che l’inquilino uscisse dalla porta della sua abitazione per poi bloccarlo nell’immediatezza.

Il predetto, in evidente stato di agitazione ha cercato subito di sviare l’attenzione dei militari da un secchio che deteneva tra le mani, cercando di addurre scuse per non essere perquisito. Ma i Carabinieri dell’Aliquota Operativa, che lo avevano tenuto d’occhio per giorni monitorando i suoi movimenti, non si sono fatti distrarre e lo hanno subito perquisito rinvenendo all’interno del secchio circa 130 grammi di cocaina e nr. 27 dosi già confezionate per un peso complessivo di circa 30 grammi, già pronte per essere spacciate agli acquirenti.

La perquisizione, che veniva estesa a tutte le stanze dell’appartamento, ai garages ed alla soffitta pertinenti all’abitazione, permetteva ai Carabinieri di rinvenire anche un’altra dose di cocaina del peso di 0,75 grammi, un bilancino di precisione utilizzato per pesare la sostanza stupefacente e suddividerla in dosi, vario materiale per il confezionamento e 2.380 euro in contanti nascosti all’interno di un armadio, sequestrati in quanto possibile provento dell’attività illecita di spaccio.

Al termine delle attività di perquisizione, il fermato veniva condotto presso gli Uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile dove, al termine delle formalità di rito, veniva dichiarato in stato di arresto e condotto presso la casa circondariale di Campobasso in regime di detenzione comune in attesa del giudizio così come disposto dal Sostituto Procuratore della Procura presso il Tribunale del capoluogo. L’ingente quantitativo di cocaina sottoposto a sequestro nei prossimi giorni verrà fatto analizzare dal LASS di Foggia per le analisi quantitative e qualitative che permetteranno di conoscere il numero esatto delle dosi che l’odierno arrestato avrebbe potuto confezionare e spacciare.

L’operazione condotta dai Carabinieri ha permesso di assestare un duro colpo al giro di spaccio di sostanze stupefacenti nella città sottraendo dal mercato locale un quantitativo di cocaina che avrebbe sicuramente rifornito numerosi assuntori.