di Claudia Mistichelli

Il Molise stretto in una morsa di neve e gelo come non mai, gli allarmi diramati nei giorni scorsi non si sono rivelati infondati. La bufera di neve e le basse temperature, come spesso accade, hanno isolato questa piccola Regione dal resto del Mondo.

Forse pochi mezzi ed uomini rispetto agli altri anni e addirittura c’è chi incita l’intervento dell’esercito.

Nel frattempo tanti i paesi abbandonati al gelo che a distanza di 72 ore ancora risultano impraticabili, alcuni addirittura senza acqua, a causa delle condutture gelate, e senza corrente.

Il mondo di facebook ha raccolto le foto suggestive dei paesaggi innevati, ma anche le numerose proteste dei disagi. Molte persone dei paesi dell’alto Molise ed anche limitrofi a Campobasso, hanno denunciato il mancato arrivo dei mezzi spalaneve. Tanti interventi (anche a limite della sicurezza) da parte dei soccorritori a persone che avevano bisogno di urgenti cure mediche.

Molti interventi anche agli sprovveduti, che come sempre escono con le auto senza le dovute accortezze, e ad automobilisti rimasti in panne nella tormenta di neve e gelo.

Il capoluogo di regione non è stato da meno, tanto da guadagnarsi un nuovo nome “Campoba SOS”. Forti disagi per la grande nevicata e la bufera che ha reso gli interventi, soprattutto quelli notturni, molto difficili.

L’unica tratta ferroviaria Campobasso/Roma bloccata, senza nessun punto informativo o numero di telefono al quale gli utenti hanno potuto rivolgersi. Autobus di collegamento nella regione e da fuori Regione bloccati.

Strade ghiacciate e percorribili con catene. Molte le contrade e le stradine secondarie del centro impraticabili. Marciapiedi pieni di neve o ghiaccio.

In compenso tanti bambini che corrono e scivolano sui mucchi di neve gelata e che finiscono riversi su quel poco di carreggiata percorribile, senza nessun controllo dei genitori.

Intanto per i TG nazionali il Molise non esiste, soltanto Sky Tg 24 ci dedica un servizio molto accurato, e dai quei microfoni il Sindaco di Campobasso Antonio Battista, nonché Presidente della Provincia, ci rassicura che è tutto sotto controllo. Claudia Mistichelli