I fondi risparmiati dalla rideterminazione degli assegni vitalizi agli ex consiglieri regionali da destinare all’ambito sociale, in particolare per finanziare il trasporto dei dializzati o per pagare le spettanze pregresse agli ex lavoratori Ittierre. Questa la proposta del Presidente della IV Commissione Consiliare Permanente, Filomena Calenda, espressa durante la seduta odierna del Consiglio Regionale.

«Partendo dal presupposto che non è possibile modificare i termini della proposta perché frutto dell’accordo stilato in Conferenza Stato-Regione, credo che, invece, possiamo e dobbiamo dire la nostra sulla destinazione di questi fondi. Questi ultimi non sono molti ma potrebbero essere utilizzati in maniera sapiente, anche per lanciare un messaggio forte alla popolazione. Potrebbero essere investiti nell’ambito sociale, dove i fondi non bastano mai. Ad esempio, più volte mi sono fatta portatrice delle istanze dei dializzati, in particolare riguardo al servizio di trasporto che è stato sospeso lo scorso dicembre. Per di più recentemente, sempre su mia proposta, il Consiglio Regionale ha approvato un ordine del giorno con cui ha impegnato la giunta a valutare la possibilità di erogare nuovamente questo importante servizio ai dializzati. Ma altre istanze bussano alla porta di questo Consiglio. Mi riferisco agli ex Ittierre, ormai fuori da ogni partita per quel che concerne la mobilità in deroga. Spero che l’amministrazione regionale tenga conto di queste esigenze che provengono dalle fasce più in difficoltà della popolazione». Così il consigliere regionale sulla destinazione dei fondi risparmiati attraverso il ricalcolo dei vitalizi per i consiglieri che hanno maturato l’assegno prima del 2012.