Lo scorso 6 febbraio, durante una delle tante staffette, dal sud verso il nord Italia, per regalare una famiglia ai tanti animali chiusi nei canili e nei gattili, due volontari, Elisabetta Barbieri e Federico Tonin hanno trovato la morte in un drammatico incidente stradale sull’A14. I due staffettisti riuscivano a coniugare perfettamente il benessere degli animali con la felicità di molte famiglie adottanti. “Non sono gli eroi dell’emergenza sanitaria, non sono martiri della storia, questo è vero – commenta la Calenda – ma sono gli “angeli” che ogni giorno si prendono cura di tutti gli animali maltrattati e abbandonati da quello che reputiamo l’essere superiore, l’uomo”. Per questo il Vice Presidente del Consiglio regionale ha inviato una nota alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per chiedere l’Istituzione della Giornata nazionale del volontariato per gli animali. “Negli ultimi anni è sensibilmente aumentata l’attenzione nei riguardi degli animali – aggiunge la Calenda – anche alla luce della diffusione della pet-therapy, particolarmente indicata per anziani e bambini con difficoltà psicofisiche”. “Elisabetta e Federico – continua ancora la Calenda – ci hanno lasciato un’eredità autentica, l’amore e il rispetto. Tutti noi ne dovremmo fare tesoro. L’istituzione della giornata del volontariato per gli animali assume – conclude il consigliere regionale – un significato profondo, sarà una giornata in cui omaggiare tutti i volontari, le cui vite sono improntate sull’altruismo e sulla solidarietà. È un segno di profondo rispetto celebrare quanti quotidianamente si prendono cura degli animali, per regalare loro un’esistenza migliore e un sorriso a quanti decidono di adottare un piccolo essere indifeso”.