Calenda, fa visita al Campo estivo inclusivo per bambini con disabilità proposto dall’ “Aspi Molise”
L’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Molise, Filomena Calenda, ha fatto visita questa mattina al Campo estivo inclusivo per bambini con disabilità proposto dall’ “Aspi Molise” – il cui presidente è la dottoressa Adriana Miozzi – e dal presidente della Consulta per le disabilità del Comune di Termoli, Tina De Michele.
Il progetto si chiama “Felicemente abili” e si sta svolgendo proprio in questi giorni sul Lungomare Sud di Termoli presso l’Havana Beach Club.
Un progetto che è alla sua seconda edizione grazie alla partecipazione da parte dell’Aspi Molise ai bandi del Terzo Settore che hanno finanziato l’iniziativa sia per l’anno 2019 che per il 2021.
Il progetto si chiama “Felicemente abili” e si sta svolgendo proprio in questi giorni sul Lungomare Sud di Termoli presso l’Havana Beach Club.
Un progetto che è alla sua seconda edizione grazie alla partecipazione da parte dell’Aspi Molise ai bandi del Terzo Settore che hanno finanziato l’iniziativa sia per l’anno 2019 che per il 2021.
“Grazie a questa iniziativa, la città di Termoli diventa un esempio da seguire – ha detto l’assessore regionale Filomena Calenda– La grande partecipazione che ha riscosso il progetto testimonia il desiderio dei cittadini di realizzare insieme città sempre più inclusive”.
Insieme all’Assessore Calenda, questa mattina erano presenti durante le attività destinate ai ragazzi speciali anche la Consigliera regionale Patrizia Manzo e l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Campomarino Rossella Panarese.
Insieme all’Assessore Calenda, questa mattina erano presenti durante le attività destinate ai ragazzi speciali anche la Consigliera regionale Patrizia Manzo e l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Campomarino Rossella Panarese.
“Trascorrere una mattinata con questi bambini e con gli operatori che con competenza e professionalità permettono lo svolgimento di interessanti attività ludico-sportive – ha raccontato Filomena Calenda – mi ha permesso di vivere personalmente un’esperienza indimenticabile. Anche i bambini con disabilità hanno il bisogno e il desiderio di giocare, come tutti gli altri. E queste iniziative trasmettono a chiunque la consapevolezza che la disabilita, è una condizione che non deve limitare i diritti di nessuno. Vale per i bambini e per le persone di tutte le età”.
L’Assessore ha poi concluso: “Far giocare insieme i bambini con ogni abilità questi abbiano, è una delle più belle espressioni del concetto di uguaglianza, principio cardine della civiltà. Il gioco è un diritto e come tale va rispettato, sostenuto e garantito”.