La chiusura dei due Pronto Soccorso di Larino e Venafro ha origine nel governo Frattura. I paladini a difesa della sanità che oggi criticano, dov’erano quando si sono decise e attuate le sorti del Molise?

Non voglio assurgere al ruolo di difensore del presidente Toma e della maggioranza di cui mi onoro farne parte, ma una precisazione è obbligo ricordarla a tutti, soprattutto ai paladini della giustizia e della sanità dell’ultima ora, visto che nella prima erano forse impegnati a fare altro. Vorrei ricordare a chi ha memoria corta ,che il provvedimento di chiusura dei due punti di primo soccorso di Larino e Venafro non sono frutto di decisioni del governo attuale, ma risalgono all’amministrazione Frattura, sulla cui proposta il governo Gentiloni diede attuazione ai piani operativi approvati nella Legge Finanziaria 2017. Lo ricordiamo tutti, almeno spero, che il consiglio regionale fu depauperato da ogni tipo di potere, decisionale soprattutto, per cui non aveva e non ha oggi alcun poter di intervento.
Chiarito ciò, la mia personale posizione è accanto ai cittadini molisani. Mi batterò sempre affinché le nostre realtà non subiranno ancora amputazioni che lacererebbero ulteriormente la già critica condizione. Ho sempre affermato insieme al mio partito che mai avremmo sottoscritto e condiviso la chiusura di un ospedale, men che mai la chiusura dei pronto soccorso. Ho sempre sostenuto che la necessità di cui il Molise ha bisogno è quella di potenziare, secondo una road map che sto analizzando punto per punto, la nostra sanità.
Il mio ruolo sarà di sicuro quello di vigilare, controllare che le istanze dei cittadini vengano canalizzate verso risultati che ne possano beneficiare tutti, allo stesso modo e alle stesse condizioni.
Lavorerò a testa bassa per evitare di soffocare la già asfittica situazione dei cittadini e di quanti lavorano nel comparto sanitario.  Proprio ieri ho incontrato unitamente al Presidente Toma il comitato spontaneo difesa della senologia di Isernia, che rischia, sempre secondo precedenti provvedimenti, la chiusura imminente. Ci stiamo già lavorando per individuare la migliore soluzione per tutte le donne molisane. Il centro di senologia è di fondamentale importanza, non solo inteso come trattamento di cura, ma anche e soprattutto nell’ottica della prevenzione, che avrebbe un beneficio sulla salute delle .e sulla spesa pubblica
Filomena Calenda