Un commerciante di bici : “Per l’abitato venafrano vendo più bici da cross che non da città”.
Un gran problema per Venafro : su strade e piazze ci sono buche e scavi dappertutto, che mettono a dura prova incolumità fisica e pazienza delle persone.
Tra scavi per sanare nel sottosuolo le continue perdite della rete idrica comunale ed interventi su strade e piazze per allacci privati, ci si ritrova in effetti con l’abitato cittadino falcidiato da tantissime buche e scavi che comportano un sacco di problemi ad automobilisti e pedoni. Il lungo elenco di siffatto “calvario” : sulla trafficatissima Colonia Giulia da ieri sono all’opera uomini e mezzi per risolvere una consistente perdita nella condotta idrica comunale, una buca -sempre a seguito di scavi eseguiti e non ancora sanati- è presente nel bel mezzo della piazza antistante la stazione ferroviaria, altra “perla” trovasi su Via Maria Pia di Savoia ed ancora uno scavo non ancora riparato è giusto all’imbocco di Via S. Ormisda, arteria cittadina che porta tra l’altro alla piscina provinciale.
E ci fermiamo qui, altrimenti l’elenco diverrebbe eccessivamente lungo. In sostanza strade e pizze venafrane sono ormai tanto ricche di buche e fossi che di recente un commerciante di bici ha dichiarato : “Per l’abitato venafrano, date le condizioni delle sue arterie e delle piazze, vendo e suggerisco ai clienti di comprare più bici da cross che non da città. Occorrono infatti a Venafro bici con pneumatici assai resistenti altrimenti si resta facilmente a piedi !”.
Tonino Atella